Dieci consigli per gli studenti e i neolaureati

Internet è sempre più grande, e sempre più coinvolgente. Siamo ormai ben lontani da quando era fatto solo di pagine statiche, difficilmente rintracciabili e del tutto prive di design e bella grafica. In fondo, oggi siamo nel web 2.0 e ci siamo praticamente tutti dentro, volontariamente o meno. Per le aziende è facile riuscire a scoprire informazioni sui candidati rendendo il classico curriculum cartaceo quasi superfluo.


I giovani per entrare nel mondo del lavoro, devono essere capaci non solo di dare una buona impressione al momento del colloquio ma anche di gestire la loro immagine e reputazione online. Per ricercare nuovo personale, le aziende e le società di selezione si affidano sempre più a internet, monitorando l’attività dei potenziali candidati su Blog personali, Linkedin, YouTube e Twitter e perchè no, anche su Facebook.


Quale è la ragione che spinge le aziende a studiare la nostra attività online? Curiosità o utilità? La nostra presenza sui social media e in genere su internet permette di scoprire qualcosa di più su chi siamo, e sui nostri interessi personali. Inoltre, grazie a Internet è possibile riuscire a verificare delle informazioni sul candidato e capire la veridicità di ciò che il curriculum racconta.


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Presentarsi a un colloquio di lavoro con una presenza digitale il più possibile pulita è fondamentale. Si è già insistito su come Web, social media e motori di ricerca possano essere usati pro attivamente per la ricerca di un' occupazione e di seguito proviamo a tracciare un decalogo dei migliori consigli:

1.     effettuate il check-up reputazionale per le parole chiave che riguardano i vostri studi, i percorsi di specializzazione e le prime esperienze professionali;

2.     attivate Google Alert, la funzione Me on Web (con le parole chiave usate per il check-up reputazionale) e verificate che tutti gli account sociali in cui siete presenti vi avvisino quando qualcuno pubblica qualcosa che vi riguarda;

3.     verificate le impostazioni della privacy dei vostri account e profili (tutti: anche quelli che avete creato in passato o con alias di fantasia);

4.     non fatevi problemi ad alfabetizzare amici e parenti richiedendo cortesemente la rimozione di tag, commenti o foto sconvenienti. Agendo in questo modo state facendo un favore anche a loro;

5.     verificate e selezionate la lista dei vostri conoscenti su Facebook e gli altri social media: "Less is better";

6.     registrate un dominio con il vostro nome e cognome, inserite il link sul vostro profilo personale e sugli altri social media per rendere più , efficace il vostro link building. Iniziate a presidiare il vostro territorio come indicato nel Capitolo 2;

7.     costruite i vostri profili professionali con attenzione partendo da un'immagine accurata (meglio scegliere una fotografia professionale e ritrarre la persona in primo piano, ordinata e sorridente), da contenuti chiari e arricchiti dalle presentazioni dei vostri project work o dalle ricerche effettuate durante gli studi, senza trascurare gli hobby ma selezionandoli: meglio dare spazio solo a quelli pertinenti, oppure alle iniziative sociali e di volontariato;

8.     utilizzate un linguaggio educato, grammaticalmente corretto e appropriato, in base al tipo di social network che state utilizzando: più professionale per LinkedIn, breve e incisivo per Twitter, più informale e friendly per Facebook e così via;

9.     rendete facilmente ricercabile il vostro profilo professionale: personalizzate l'URL con il vostro nome e cognome, inserite le parole chiave per cui volete essere rintracciati, partecipate ai gruppi di discussione del vostro settore. Partecipate sempre con giudizio e cercando di dare valore, portando contributi, link, articoli e approfondimenti. Attivate Google reader per raccogliere i feed RSS dai siti del vostro settore e siate i primi a postare e commentare le notizie all'interno dei gruppi;

10. verificate e filtrate i vostri contatti già presenti nei network professionali, importate i vostri contatti (adeguatamente filtrati), partecipate agli eventi di settore, visitate gli stand e inserite i contatti nella vostra Rete.

“costruite i vostri profili professionali con attenzione partendo da un’immagine accurata”

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